Un solo uomo al mondo può vantare l’originale primato di essere “in confidenza” con centinaia di milioni di donne per aver dato alle loro gambe gusto ed eleganza, praticità e comodità. Adriano Rodella, 75 anni è l’uomo dei collant, che ha iniziato la gavetta a 11 anni, esperienza che si è presto trasformata in un impegno totalizzante, nel fondare fabbriche di calze, dare lavoro a migliaia di persone, sperimentare filati, tessuti, materiali innovativi e acquisendo uno straordinario Know how, unico e riconosciuto al mondo. E’ il fondatore della calza elastica, quella particolarità che ha dato vita alla calza collant da signora, usando un materiale per gli anni ’80 innovativo, la Lycra, in esclusiva mondiale dalla Dupont per tre anni, che grazie a lui ha aperto il mercato mondiale cambiando la vita delle donne.

Una storia da raccontare quella di Pompea, che nel 2017 festeggia i 20 anni del marchio, con il quale Adriano Rodella celebra una seconda giovinezza da grande imprenditore, dopo lo straordinario successo di Filodoro, venduta nell’età della Lira, nel 1993, alla multinazionale americana Sara Lee.

Localizzata a Medole nella laboriosa provincia lombarda di Mantova, Pompea si presenta a questo importante compleanno da “maggiorenne matura” che ha superato la crisi finanziaria mondiale che aveva falcidiato i crediti dei grossisti esteri, grossi gruppi stranieri che hanno reso necessario il supporto di banche creditrici a fronte di un piano industriale in crescita.

Una crescita che, in questi anni e anche nel 2016 appena chiuso, si è confermata alimentando il mito di Rodella, il solo capace di essere produttore per i mercati finali e partner innovativo di prodotto intimo in tutto il mondo. Un Know how che spazia per tutti i segmenti di mercato consonanti alla calza da donna e da uomo, come il beachware e lo sportsware ma che si concretizza con numeri importanti: 350 dipendenti in Italia, e 900 all’estero con stabilimenti in Serbia, 60 milioni di calze da donna e 25 di calze da uomo e bambino.

L’idea di Adriano Rodella di realizzare sin dall’inizio della sua attività un prodotto di qualità a un costo contenuto, risultato di innovazione e ricercatezza dei materiali, diventa oggi l’essenza del Made in Italy, per Pompea il valore aggiunto percepito dal mercato che è il migliore viatico per la crescita nei mercati internazionali.

Un osservatorio privilegiato il quartiere generale di Medole: al fianco di Adriano, siedono nel consiglio di amministrazione personalità di rilievo con esperienze e sensibilità diverse e che già finiscono di arricchire e valorizzare la genialità del fondatore. Per usare un’espressione cara a questo team, oggi Pompea è passata dall’essere razzo ad aliante: si vola, ma con maggiore consapevolezza e la forza di prendere l’energia dall’ambiente, dal mercato che si conosce come se stessi.

Gli obiettivi del 2017 sono ritornare negli USA e riconsolidare la gamma prodotti nei diversi segmenti di cui si ha expertise. E c’è da puntare che con una squadra commerciale e di marketing così rafforzata lo racconteremo al prossimo anniversario.