Dopo il successo strepitoso registrato all’esposizione nella Reggia Di Caserta, Kyle Thompson torna ad entusiasmare il suo pubblico negli spazi milanesi di aA29 Project Room, in collaborazione con International Broker Art

Il Presidente di IBA, Danilo Gigante ha invitato la Milano che conta, quella fatta di collezionisti, ma non solo, per presentare loro il nuovo fenomeno contemporaneo che ha saputo emozionare il pubblico della Reggia di Caserta, l’artista concettuale Kyle Thompson.

Dunque, negli spazi di aA29 Project Room Milano, dalle 18:30 di martedì 10 aprile, giorno in cui Gigante coaudiverà il vernissage di questa mostra a Piazza Caiazzo 3, fino al 18 maggio si potrà favorire della presenza di questa nuova frontiera dell’arte, dettata dalla fotografia concettuale di Thompson.

Thompson, infatti, ha portato in Italia un’arte differente rispetto a quella cui siamo abituati.
Fatta di paesaggi enigmatici racchiusi nei suoi stessi scatti fotografici delle zone degradate di Portland, Thompson ha lo scopo di illustrare il rapporto tra l’ambiente umano e la natura, dove l’umano non è più presente.

Non solo zone degradate ed abbandonate, Thompson ha cercato anche angoli di natura ancora non sottomessi al dominio umano, risparmiati, dunque, dall’urbanizzazione e dall’inquinamento, per ricreare un rapporto tra naturale e artificiale ben chiaro nella sua opera principale, “greenhouse”, consistente in una scatola da lui stesso costruita, all’interno della quale ha inserito alcune piante per poi entrarvici, ben dimostrando, così, il già rapporto tra natura e uomo.

Un artista, dunque, che ha saputo registrate un successo con un’arte nuova che non poteva certo passare inosservata agli occhi di chi, come Danilo Gigante, opera da esperto nel settore dell’arte contemporanea.