La settimana conclusa con la Domenica delle Palme ha visto la Fondazione E-Novation protagonista di ben quattro eventi in cinque giorni, distribuiti in tre città e due nazioni diverse. Massimo Lucidi, presidente della Fondazione, dichiara:
“Pensavamo di aver superato una prova durissima, ma ora il dolore per la morte di Papa Francesco ci colpisce profondamente. La costituzione della Fondazione nel 2020 è stata anche frutto del contributo straordinario dell’associazione Amici di Papa Francesco”

Lucidi, ideatore di numerosi eventi internazionali e promotore del gruppo “Amici di Papa Francesco”, riconosciuto dal Vaticano, ha ricordato il significato della Statio Orbis del 27 marzo 2020, la preghiera silenziosa del Papa durante la pandemia.
“Il nostro legame con Papa Bergoglio è speciale: ha ispirato molti dei nostri eventi, tra cui gli Stati Generali della Sostenibilità.”

Il primo evento si è tenuto il 7 aprile 2025 a Milano con la festa della Fondazione intitolata “Italian Lovers”, in occasione della Giornata del Made in Italy. Durante l’evento, patrocinato dal Ministero del Made in Italy, sono stati premiati imprenditori che hanno investito nel marchio italiano.

Il secondo e il terzo evento si sono svolti a Roma il 10 e l’11 aprile.
Il 10 aprile, presso la Basilica Pontificia S. Maria in Portico, si è tenuto “Gli Stati Generali della Sostenibilità: Governare la Complessità”, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
L’11 aprile, invece, presso il Pontificio Ateneo di Sant’Anselmo, si è svolto “Gli Stati Generali della Sicurezza: Le sfide e le prospettive per la nostra difesa”, con l’alto patrocinio del Ministero della Difesa.

Infine, il 12 aprile la Fondazione è volata al FIBO di Colonia, la più grande fiera europea del fitness, con l’atleta-imprenditore Lorenzo Borello, per portare il messaggio di “Bellessere Fairplay” nello sport e nel business.

La Fondazione E-Novation promuove la cultura della vita con eventi dal forte valore umano e sociale. Il progetto “Italian Lovers” celebra gli stranieri che hanno scelto il Made in Italy come missione personale.
La serata a Milano è stata ospitata in uno spazio firmato dall’architetto Lamonarca, con imprenditori da tutto il mondo e storie uniche come quella di Guto Biazzetto tra Brasile e Italia.