Una ventata di speranza e di aria nuova sull’Italia, che spira su professionalità che si impegnano per il successo e per la rinascita delle proprie imprese e del territorio, nonostante le difficoltà e in un’Italia che punta sulle proprie eccellenze, dopo l’inevitabile crisi causata dal coronavirus. È a loro che si rivolge e per loro che nasce il premio Eccellenza Italiana, che si terrà a città del Vaticano, il 16 ottobre p.v. alle ore 15.00.

 
Per la sezione Medicina del premio “Eccellenza Italiana”, sarà insignito Loreto Gesualdo 
distintosi nel corso della sua lunga carriera per aver aperto una nuova frontiera scientifico-accademica, per la cura e la prevenzione delle malattie nell’ambito della Nefrologia; un settore nel quale la Scuola di Medicina Pugliese – arricchita dalla neo apertura della Scuola di Taranto – è riconosciuta a livello internazionale. A testimonianza di ciò, l’ambìto riconoscimento riservato al Prof. Gesualdo, al quale è stata affidata la Presidenza del congresso europeo 2020 di Nefrologia.
 
Il Premio “Eccellenza Italiana” racconta l’Italia del Merito e del Talento. Nato nel 2014 da un’idea del giornalista Massimo Lucidi, ogni anno si riunisce a Washington DC per celebrare gli Italians che meritano di essere raccontati: un valore ben oltre la statuetta. Ancor più al tempo del Covid, dove il Premio non lascia ma raddoppia: si continua infatti a riunire a Washington DC ma anche a Roma, in un palazzo del Vaticano per “organizzare la Speranza e guardare con fiducia il futuro”.