Roma, 04 Dicembre 2020 – Basandosi sulle più recenti evidenze scientifiche, la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA), la Rete “La scuola che vogliamo – scuole diffuse in Puglia” e Cattedra UNESCO Educazione alla Salute e Sviluppo Sostenibile hanno stilato 8 proposte operative per consentire la riapertura o il proseguimento delle attività scolastiche in presenza, nell’ottica di risolvere la contingente situazione emergenziale ma anche di (ri)programmare a medio termine la scuola come contenitore di salute per studenti e personale docente.
In quanto primaria Istituzione deputata all’educazione e istruzione, come evidenziato dal recente documento congiunto del Ministero della Salute e del MIUR, “Indirizzi di Policy Integrate per la Scuola che Promuove Salute”, la scuola è chiamata a integrare la promozione della salute degli studenti in tutte le sue ordinarie attività di insegnamento e apprendimento, nella piena consapevolezza che “cultura è salute”.
“La promozione del benessere degli alunni potrebbe ridurre la prevalenza di comportamenti a rischio e future patologie, migliorando al contempo anche i risultati scolastici. In questa prospettiva, la prevenzione primaria e la promozione della salute dovrebbero iniziare il più presto possibile, trovando nella scuola il contesto ideale”, sottolinea il professor Alessandro Miani, Presidente SIMA.
Gli fa eco la professoressa Annamaria Colao, titolare della Cattedra UNESCO della Federico II di Napoli: “La scuola è chiamata a sostenere la diffusione dell’’approccio scolastico globale’ raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla base delle principali evidenze scientifiche, che deve perseguire obiettivi educativi, ma al contempo di salute, di sostenibilità ed equità, mediante una pianificazione che interviene contestualmente su tutti gli aspetti della vita della scuola, a partire dal miglioramento dell’ambiente fisico e organizzativo-sociale, nel contesto della collaborazione con la comunità locale e il raccordo con i Servizi Sanitari”.
“La qualità dell’aria indoor è un tema particolarmente importante nell’emergenza COVID-19 in corso. Il microclima e le emissioni all’interno dell’aula sono i fattori chiave che determinano se un ambiente scolastico è sano o malsano. Risulta fondamentale verificare se il numero di studenti ed i ricambi d’aria sono compatibili con le volumetrie delle aule. Il controllo della concentrazione di CO2 può essere infatti un primo indicatore per ridurre il rischio di contagio”, spiega il professor Gianluigi De Gennaro, Chimico dell’Ambiente UNIBA.
“La Commissione Europea ha effettuato nel 2015 un’indagine – ‘SInPHONiE- Schools Indoor Pollution and Health Observatory Network in Europe’- per valutare la qualità dell’aria in 114 scuole primarie (5.575 studenti) di 23 paesi dell’UE, scoprendo che l’85% degli studenti è esposto a concentrazioni di PM2,5 e PM10 più elevate rispetto a quelle considerate sicure dall’OMS. Uno scarso ricambio d’aria in presenza di persone infette da coronavirus nell’aula può aumentare il rischio di contagi”, aggiunge il professor Prisco Piscitelli, epidemiologo e vice-presidente SIMA.
“Lo stato di emergenza sanitaria nazionale dovuto al Covid-19 ha reso ancora più evidente la necessità di promuovere la salute in ambito scolastico e noi crediamo che con passione, competenza e fiducia sia possibile anche in questo tempo di pandemia costruire futuro e valorizzare l’intera Comunità che non può prescindere dal benessere delle giovani generazioni, in Puglia come nel resto del Paese” conclude la Dottoressa Terry Marinuzzi, Coordinatrice della Rete “La scuola che vogliamo – scuole diffuse in Puglia”.
Le 8 proposte operative per una scuola in salute nascono dal lavoro di un gruppo tecnico-scientifico multidisciplinare a cui hanno partecipato medici, giuristi, filosofi, chimici, epidemiologi, ingegneri, pedagogisti, e che ha coinvolto il terzo settore, impegnato sul campo nel variegato mondo della scuola.
Le 8 proposte in sintesi:
La versione integrale delle 8 proposte operative per una scuola in salute è visibile al seguente link:
http://www.simaonlus.it/?p=3675
Cristina Depaoli
c.depaoli@vrelations.it
Ricordando Papa Wojtyla
Nel Palazzo extraterritoriale San Carlo ai Catinari venerdi 16 ottobre nel corso della settima edizione del Premio Eccellenza Italiana saranno consegnate due opere d’arte molto significative a Padre Franco Ciccimarra; una donazione di Danilo Gigante presidente di International Broker Art per incoraggiare una manifestazione e un gruppo di imprenditori e professionisti che al tempo del Covid hanno trovato l’opportunità e il modo di incontrarsi nel rispetto delle leggi di prudenza anti covid.
Padre Ciccimarra presidente delle scuole cattoliche (Agidae) e del Fondo Enti Religiosi (Fonder) ha accolto la richiesta di celebrare la Ceremony Awards in collegamento con Washington DC, sede del Premio giuntagli dall’ideatore e segretario generale Massimo Lucidi. Il 16 ottobre è una data molto significativa nella storia di Roma e dell’umanità si ricorda la deportazione degli ebrei di Roma e l’elezione a Papa di Karol Wojtyla proprio nell’anno che celebra il centenario della nascita.
Ecco come nasce l’idea del cavalier Gigante di donare l’immagine di Papa Giovanni Paolo II con l’opera di Elvio Marchionni carta pregiata e foglia d’oro e la Maternità, serigrafia polimaterica, sempre di Marchionni per suggellare l’adesione al Bello al Buono e al Giusto che muove il lavoro del Premio ma anche il lavoro di International Broker Art che si contraddistingue nel mondo dell’arte moderna e contemporanea come il player più originale e infaticabile sostenitore di progetti pubblici e istuzionali. La cerimonia sarà impreziosita dalla presenza di numerose autorità civili religiose e militari e soprattutto dalla stampa come RAI Vaticano e RAI Italia coinvolte nell’evento
Nota tecnica sulla Maternità
Formato cm 50 x 90
Serigrafia polimaterica su carta speciale gr 1200 separata con colori acrilici e polvere di terra di Siena
L’annuale appuntamento del Festival della Commedie a Montecarlo ideato da Ezio Greggio si è svolto in un clima diverso a causa delle incertezze sanitarie e sociali del momento. Ma si è svolto perché un momento di spensieratezza e un sorriso possono sempre salvare il mondo. E a questo messaggio positivo e incoraggiante che Greggio ha ribadito sul palco aprendo il Montecarlo Film Festival al Grimaldi Film Forum, “ricominciamo a ridere insieme” non ha voluto mancare il partner storico della manifestazione il cavalier Gigante presidente di International Broker Art che ha portato quest’anno un autore contemporaneo che sta sempre piu entusiasmando la critica e il mercato dell’arte contemporanea. Paolo de Cuarto. “Recuperare la storia dei marchi, fatti di suggestioni, impressioni, giochi di colori, annunci, aspettative è un viaggio che siamo chiamati a fare dall’autore che ridesta emozioni utilissime per entusiasmarci con fiducia a una futura azione: sia un atto di consumo, sia una ricerca, un approfondimento, la conservazione e la condivisione dell’esperienza. Trovo De Cuarto un ottimo testimone e un partner ideale per il cinema” ha dichiarato Gigante offrendo le opere di De Cuarto ai vincitori: in particolare alla Maggje Civantos di Netflix premiata dallo stesso Gigante e Nino Frassica premiato da Ezio Greggio per il Premio “Montecarlo Arte e Cinema”.
“Intanto condividiamo la situazione – spiega Massimo Lucidi: la televisione tradizionale ha stancato. In Italia è la TV degli appartenenti. Sul web si trovano troppe fake news. E si fa fatica a capire la Verità. Canale Europa è la più grande piattaforma di TV digitale e mi ha offerto un programma, Italians, pensando al mio impegno a raccontare un’altra Italia possibile. L’Italia nel mondo”.
“Per questo, siamo particolarmente attenti a diffondere contenuti di qualità, digitali. Riflessioni da poter lasciare nel tempo, da poter riascoltare on demand. Quando si vuole. E che il mercato ha capito e premiato con 1,2 milioni di ascoltatori in 6 mesi di trasmissioni”.
Italians è dunque un esempio di crossmedialità e TV innovativa, destinata a produrre reputation per il sistema che al tempo del covid deve sempre più digitalizzarsi.
Nel Palazzo extraterritoriale San Carlo ai Catinari venerdi 16 ottobre nel corso della settima edizione del Premio Eccellenza Italiana sono state consegnate due opere d’arte molto significative a Padre Franco Ciccimarra; una donazione di Danilo Gigante presidente di International Broker Art per incoraggiare una manifestazione e un gruppo di imprenditori e professionisti che al tempo del Covid hanno trovato l’opportunità e il modo di incontrarsi nel rispetto delle leggi di prudenza anti covid.
Padre Ciccimarra presidente delle scuole cattoliche (Agidae) e del Fondo Enti Religiosi (Fonder) ha accolto la richiesta di celebrare la Ceremony Awards in collegamento con Washington DC, sede del Premio giuntagli dall’ideatore e segretario generale Massimo Lucidi. Il 16 ottobre è una data molto significativa nella storia di Roma e dell’umanità, si ricorda la deportazione degli ebrei di Roma e l’elezione a Papa di Karol Wojtyla proprio nell’anno che celebra il centenario della nascita.
Ecco come nasce l’idea del cavalier Gigante di donare l’immagine di Papa Giovanni Paolo II con l’opera di Elvio Marchionni carta pregiata e foglia d’oro e la Maternità, serigrafia polimaterica, sempre di Marchionni per suggellare l’adesione al Bello al Buono e al Giusto che muove il lavoro del Premio ma anche il lavoro di International Broker Art che si contraddistingue nel mondo dell’arte moderna e contemporanea come il player più originale e infaticabile sostenitore di progetti pubblici e istituzionali.
La cerimonia è stata impreziosita dalla testimonianza commossa di Padre Ciccimarra; il quale ha rimembrato il suo primo incarico, presso la Pontificia Università Urbaniana, risalente proprio al 16 ottobre 1978.
Il Premio Eccellenza Italiana è stato attenzionato da numerose autorità civili, religiose e militari; soprattutto dalla stampa come RAI Vaticano e RAI Italia coinvolte nell’evento.
Nota tecnica sulla Maternità
Formato cm 50 x 90
Serigrafia polimaterica su carta speciale gr 1200 separata con colori acrilici e polvere di terra di Siena
Un italiano di eccellenza che opera in un settore strategico al tempo del Covid: valorizzare gli investimenti e conservare i patrimoni di alto profilo, dando il massimo dell’informazione sulle emittenti internazionali.